domenica, gennaio 13, 2008
Presepe, seme di bene e collaborazione
Nel fare un bilancio delle feste natalizie e delle manifestazioni che le circondano, vorrei ancora soffermarmi sui presepi, per dire che i cinquanta ospitati nella nostra chiesa del Sacro Cuore a Bellinzona sono stati visitatissimi. Rimarranno esposti fino a domenica 20 gennaio compresa.
Ma la cosa più bella è stata l'iniziativa di invitare gli amanti del presepio ad un incontro, tenutosi venerdì 4 gennaio a Spazio Aperto. Vi era gente proveniente da tutte le parti del Ticino. Si è discusso, scambiato esperienze, promesso prestiti, progettato nuove collaborazioni e deciso di organizzare un corso per chi vuole imparare la tecnica presepiale.
Chi vuol saperne di più presto avrà a disposizione anche un sito internet.
Si è deciso di organizzare un gruppo di presepisti ticinesi al quale ci si può iscrivere mediante e-mail (bellinzona@cappuccini.ch).
Questa collaborazione è molto utile: perchè un bel presepio, un anno esposto nel Mendrisiotto, non può essere ammirato l'anno dopo nel Locarnese?
Il presepio riflette un fatto religioso, storico, profondamente culturale.
Sempre a Bellinzona si è vista una casa super-illuminata da centinaia e centinaia di lampadine con animali, babbi natale che scalano le finestre, alberi: segno del kitsch, dello spreco, della banalità consumistica.
Ma la cosa più bella è stata l'iniziativa di invitare gli amanti del presepio ad un incontro, tenutosi venerdì 4 gennaio a Spazio Aperto. Vi era gente proveniente da tutte le parti del Ticino. Si è discusso, scambiato esperienze, promesso prestiti, progettato nuove collaborazioni e deciso di organizzare un corso per chi vuole imparare la tecnica presepiale.
Chi vuol saperne di più presto avrà a disposizione anche un sito internet.
Si è deciso di organizzare un gruppo di presepisti ticinesi al quale ci si può iscrivere mediante e-mail (bellinzona@cappuccini.ch).
Questa collaborazione è molto utile: perchè un bel presepio, un anno esposto nel Mendrisiotto, non può essere ammirato l'anno dopo nel Locarnese?
Il presepio riflette un fatto religioso, storico, profondamente culturale.
Sempre a Bellinzona si è vista una casa super-illuminata da centinaia e centinaia di lampadine con animali, babbi natale che scalano le finestre, alberi: segno del kitsch, dello spreco, della banalità consumistica.
Etichette: Presepe, presepisti
Comments:
<< Home
In realtà accanto a questo blog ne è stato predisposto un altro dal nome:
presepisti.blogspot.com
al quale ci si può rivolgere per approfondire le problematiche connesse con il microcosmo dei presepi in Ticino, e soprattutto entrare in contatto con altri cultori dei medesimi interessi.
Posta un commento
presepisti.blogspot.com
al quale ci si può rivolgere per approfondire le problematiche connesse con il microcosmo dei presepi in Ticino, e soprattutto entrare in contatto con altri cultori dei medesimi interessi.
<< Home